Page 23 - Marettimo_I^p
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ibile,  Reguendo i  viott~li  che, con partenza dnl  pa  ~, consentono
                     una  certa  viabilità  in  det-enninate  parti  tlt>U'isola.:  verso  Punta
                     Troia,  vcrso  Pizzo  Campana,  verso  il  Faro  (a  Punta  Li~ccio),
                     ,·cr o  Pizzo  I~'alcone, verso Monte Lissandro e  ven;o BMJ ano.  <'l
                     I'ICCondo  11oggiorno,  dal  2  al 9  Aprile  1936,  abbiamo  fatto  i  rilie,·i
                     c  ripetuto  talune  delle  gite fatte durnnte  il primo  soggiorno,  e  :;ì
                     1'1  proceduto  alla e plorazione più minuta  ù~lln gnriga  d<>Ua.  parte
                     più  S<>tteutrionulc  (fra  il  paese  e  Punta  Troin)  della  costa  Est,
                     in specinl  modo  nella zona di P izzo  Campana.,  dal  mare fino  alle
                     r·adicl  del  monte.  I l  terzo  soggiorno,  ùal  25  Maggio  al  4  Giugno
                     1 Otl7,  lo  a h biamo  particolarmente dedicato  n.tln. recognjziono dello
                     PM'Cti  f(H·.<·Io!!<'  vcl'ticali  o  quasi,  che  ospitnno  la,  rlorn.  Rpechtltl
                     cl oH 'isola,,  ed  ulltL  visita delle  valli interposte  ·h a  la  cn.tonn.  mon·
                     t nmm  dorsf\.lc  c  q nella  che  sbarra  la  costo.  Ovest.,  nella  KUtL  parto
                     più  Rettcntrionalo :  valloni di Gesummunno grn.nde  e  piccolo,  vnl-
                     lonc  di  Girocllinlco,  Intrata. e  Bonagia.  Abbiamo  anche  fatto  Il~
                     c·ircumna vigazione  dell'isola,  con  approdo  ed  erborizzazioni  dove
                     ~ stato po  sibile :  Caluncione, Cala Marina. (detta anche Finoc.rhio
                     marino ) 1  ;;;piagg •tta fra Cardone e  Cretazzo,  cala  di  Punta. Libet·-
                     do,  nla  Biuncn,  Libhano  (slllla  costa  eU.entrional<'),  Cn  tello.
                     Xci  quarto  ·o~iorno.  dal 20  al 24 :Novembre  1047,  <'OD  tre git<',
                     11  MontE'  Liss:mdro, a  Girodifalco ed  a  Punta Troia,  abbiamo <'Cr·
                     <·nto  eli  rcndt•rd  conto  dell'aspett~ a utunnale  della  vegetazione.
                        Com<.'  con  eguenza.  dei  diversi  criteri  tenuti  nei  djversi  ·og-
                     worni,  si  ono  potuti fornire  dati  precisi  di  di tribuzione  deUe
                     :o-pccie  nc>JJ'i~;oln solo  in un numero di casi  rflativnmcnte  limitati;
                     nel  maggior  numero  dei  casi  si  sono  potuti  fornire  solo  dati  g<'-
                     ucrici,  come  • gita a  B assano » ecc.,  ciò  che  significa ch(l  quclln
                                                   1
                     l'lpecic  l'abbiamo  raccolta fra il paese e  Punta  B(lsRnno,  cioò  nella
                     pnrto piit  mm·idioua,Je  della  costa E sL.  Per  lo spt•c•i<),  in  pol'Llcoln.rc
                     por  q1wllo  nriHt~tiv(!,  che  abbiamo  ritrov~tto, si  può  <liro,  i r\  tuLLa
                     l'hwla, dopo twor nominato qualche locnlitfl.,  in  cul si sono rn.ccolt.i
                     gli  C!)om plrt,ri  r h<} hanno  servito  per  hL  <le tenni unztono,  u.b ùiu.mo
                     rat to  seguire  Ja,  dizione  t<  ccc. ».  Qualche  Hpccio  non  ha  nkuna
                     lncn lit~ Ili  raccoJto;  ~i  tratta di  piante  rho  Rono  state  rocc-ollr
                     IIPU'isoln  clnlln no  tra guida) Sah·atore  Incaviglilt,  tm unu  no~Strn.
                     ' isilo  e  l'altrn, e  non raccolte da noi  ùurnnte le  nostre erborizzu-
                     ziorti.
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